1. |
|
|||
Come la cenere che vola nell’aria le nostre parole ancora lontane non hanno più senso e non trovano pace un sasso sfiora il tuo volto disteso dall’odio di ore passate a guardarci il tempo è finito arriva la nebbia brucia il cuore sepolto di noia – è la cenere che cade e scalda le ali che irrompe nei tuoi desideri – sferra il tuo grido accendi la notte prenditi il tempo e assapora il momento siamo soltanto fragili di fronte al passato prenditi il tempo assapora il momento – è la cenere che cada e scalda le ali che irrompe nei tuoi desideri sono solo cenere che cade
|
||||
2. |
|
|||
Senza destinazione motori accesi sulle strade fuggono nuvole di pioggia vestiti appesi ad asciugare ai finestrini perdono contatto con la realtà nei giorni sempre uguali - illusi noi restiamo fermi i macigni dentro bloccano strade che aspettano gambe secche e veloci non siamo più così lontani e nei tuoi occhi io rivedo la mia faccia forse perché ci ricopre una polvere sottile forse perché sotto lo stesso cielo abbiamo scordato tutte le divergenze - lascia che tutto scorra lascia che tutto scorra meglio non avere meglio non avere nulla - evolversi a tentoni rischiando di cadere alzarsi cadere rialzarsi cadere - forse è il mondo che si muove e noi restiamo fermi cambiare è necessario per rimanere se stessi svelto mi tiro su e corro veloce ricordo le parole e corro
|
||||
3. |
|
|||
Sognavo ad occhi aperti con il sorriso sulle labbra incurante del vostro retorico pensare il lavoro è poesia per i miei muscoli inermi il traffico rilassa come musica latente il walkman mi isolava dalle voci in sottofondo - con il cappuccio in testa veloci tra la gente non ci prenderanno mai il vento tra i palazzi il tramonto che fa luce non ci prenderanno mai - i nostri pensieri racchiusi in quattro accordi le nostre parole il sabato sera sudati sotto il palco adrenalina a fiumi su corpi spigolosi
|
||||
4. |
Alldways - Comprendimi
02:20
|
|
||
Comprendimi ignorami scaglia la rabbia - comunichiamo a stento sensazioni logore patetici sorrisi buttati sulle nostre parole - Comprendimi ignorami scaglia la rabbia - perché non parli? perché mi guardi e non parli? - riesci ancora a sentire le urla di quell'unico ideale che brucia lentamente che ci scivola addosso mentre brucia - immobile il pensiero scalcia niente odio niente scuse non perdo tempo immobile il mio pensiero scalcia niente odio niente scuse e questa è la fine
|
||||
5. |
|
|||
Lingue d’asfalto rubano i ricordi svegliami ore perse nel nulla davanti ai tuoi occhi stanchi – schiaffi come carezze scivolano sudano le mani parole urlate con rabbia in cerca d’uscita – svegli le nostre paure di corsa immobili facendosi male in direzioni opposte cercando aria con braccia nervose come nebbia nei nostri pensieri giornate d’autunno passate invano
|
||||
6. |
|
|||
Guardo alle mie spalle ma è tutto già successo chiudo forte gli occhi e mi ricordo due mani la spinta e mi lasciano cadere urlando - non c'è tempo per sorrisi di commiato l'aria s'insinua veloce nello spazio lasciato fra la terra e il mio corpo trema - e sembra solo ieri che io sia morto mi ricordo il sogno fatto ieri notte una tempesta spazzava via ogni cosa al centro guardavo le rovine prendere nuova forma chiamarsi anarchia - e sembra solo ieri che io sia morto
|
||||
7. |
|
|||
Come cani randagi saremo nelle strade correremo a perdifiato lucidi e affilati un peso sulla vostra coscienza perchè la bilancia pende sempre dal lato sbagliato per noi i pugni verso il cielo saranno ombre rosse contro il sole - forse un unico rimorso non averlo fatto prima non averlo fatto ancora a rincorrere quei sogni ogni speranza che ci brucia che ci resta ferma in gola che segnava lo scandire delle nostre notti insonni un peso sulla coscienza i nostri pugni verso il cielo saranno ombre rosse contro il sole
|
||||
8. |
|
|||
Non abbiamo mai vinto nemmeno una battaglia ma senti questo suono di mura che crollano di bombe che esplodono di fiamme che bruciano come si fa a sopportare tutto il peso del mondo? - i nostri sogni sulla punta di un coltello tagliati stancamente fra utopia e realtà ma l'insonnia ci strappa dal silenzio a passi incerti e il nostro urlo riempie il cielo sopra noi come si fa a sopportare tutto il peso del mondo?
|
||||
9. |
|
|||
Sono l'incubo dei vostri sogni colorati di gloria e menzogne sono il dubbio che piano erode l'infinito vanto del sopruso sono il matto sulla scacchiera e non c'è movimento che non sia definitivo ultimo fatale - ho una bomba inesplosa dentro la testa
|
||||
10. |
|
|||
Nuvole rosse si muovono verso la costa un flebile suono si trasforma in un ruggito alle mie spalle e loro aspettano all'orizzonte vedo le luci lampeggiare e il fumo che lento sale a confondere i contorni della strada a rendere l'aria un grumo irrespirabile di lacrime - un'esercito pronto a venir meno a qualsiasi giuramento in nome di un potere che si alimenta anche dei loro stessi cadaveri - ho pensato a te e a quanto potrebbero essere meravigliose le nostre vite se solo non fossero sacrificate alle fauci del mostro pronto a divorarle in qualsiasi momento - sul riflesso dei loro scudi vedo il mio volto trasformato in un passamontagna e penso a te con un sasso in mano - penso a te e a come ridevi di fronte a ogni loro bugia a ogni loro trucco smascherato irriso penoso - penso a te e alla tua risata che aveva lo stesso suono del mio sasso lanciato contro una delle loro vetrine
|
Scatti Vorticosi Records Turin, Italy
La Scatti Vorticosi Records è una piccola etichetta indipendente a sostegno delle produzioni D.I.Y. Nata nel 2002 dall'unione di due attività, quali la fotografia e l'assistere ai concerti; si è poi concentrata sulla co-produzione di dischi di gruppi che come noi abbracciano l'idea dell'auto produzione! ... more
Contact Scatti Vorticosi Records
Streaming and Download help
If you like SVR020 - Do It Yourself Makes You Free, you may also like:
Bandcamp Daily your guide to the world of Bandcamp